Comunicare con gli altri, sia nella propria sfera personale che in quella professionale, è parte integrale del nostro quotidiano.
Nell’epoca odierna non saper ben comunicare significa essere “out of the market”. La comunicazione efficace è un tipo di comunicazione persuasiva che ti permette di consolidare i tuoi legami di fiducia.
Una comunicazione incorretta può dare origine a fraintendimenti, problemi e conflitti. I consulenti aziendali confermano che la comunicazione è il primo problema nel posto di lavoro. Per questo, saper comunicare è essenziale per una leadership vincente. Tuttavia, sviluppare una comunicazione efficace è un’abilità che può essere acquisita, coltivata e migliorata.
Ma cosa significa essere un buon comunicatore? Nella società odierna la comunicazione può spaziare dal linguaggio corporale al parlare con qualcuno faccia a faccia, fino a mandare messaggi tramite social. Essere un buon comunicatore ti aiuta ad espandere il tuo network e stringere legami duraturi sul lavoro e fuori.
Ci sono mille modi di comunicare, ma il primo segreto di ogni buon comunicatore è sicuramente l’empatia. Chi si sa mettere nei panni dell’altro e capirne i bisogni è capace di provocare emozioni nel suo interlocutore che, a sua volta, riceverà e comprenderà meglio il messaggio. Mettere l’interlocutore nella posizione di poter condividere le sue sensazioni significa farlo connettere con il tuo messaggio.
Ecco alcuni esempi di come potresti integrare l’empatia nella tua comunicazione:
- Fiducia
Fiducia e comprensione vanno di pari passo. Ricorda che le persone hanno la tendenza ad aprirsi più facilmente con coloro di cui si fidano. Guadagnati la fiducia delle persone che ti circondano e vedrai come loro inizieranno a comunicare con te in modo più chiaro ed aperto, evitando dunque i malintesi.
- Sincerità
Come la fiducia, onestà e sincerità sono cruciali per rendere la nostra comunicazione più efficace. Dire sempre la verità rende le tue interazioni più genuine e le relazioni più felici, oltre ad incoraggiare la fiducia reciproca.
- Ascolto attivo
Spesso, istintivamente, ci concentriamo troppo sul modo in cui dobbiamo esprimere i nostri pensieri più che nell’ascoltare e digerire quanto ci viene comunicato dall’altra parte. Nulla di più sbagliato. Ascoltare attivamente significa mettere i bisogni dell’altro davanti ai propri, dandoci la possibilità di comprenderli e conoscere meglio il nostro interlocutore.
- Rispetto
Mostrare rispetto al tuo interlocutore farà sì che quest’ultimo si sentirà più a suo agio nell’esprimere il suo punto di vista o un suo disaccordo. Infatti, avere una comunicazione di successo non significa sempre essere d’accordo su uno stesso punto. È importante essere capaci di comprendere ed accettare anche le opinioni degli altri per trovare infine un terreno comune.
- Linguaggio del corpo
Non sempre ne sarai consapevole, ma il tuo corpo cambia in base a quello che stai pensando o dicendo. Inoltre, la maggior parte della comunicazione avviene attraverso il linguaggio del nostro corpo. Solo una piccola parte di quello che comunichiamo è comunicata attraverso le nostre parole.
E tu, sei una persona empatica o dovresti migliorare uno di questi aspetti?